Coordinare occhio e mano per asservire una macchina
Nell’edilizia antisismica sono possibili diverse soluzioni per mettere in sicurezza gli edifici. GL Locatelli, un’azienda pionieristica nel comasco ha brevettato e produce, in acciaio, dei profilati chiodati in grado di essere ancorati nel calcestruzzo.
Come vengono realizzati questi prodotti?
L’acciaio con una profila viene formato e tagliato alla dimensione corretta (in diverse taglie di lunghezza) e poi deve essere sottoposto al processo di chiodatura con una pressa.
I pezzi in uscita dalla macchina che genera i profili sono stivati in contenitori in acciaio dai quali, attualmente, un operatore preleva i singoli pezzi e li deposita sul nastro trasportatore che entra nella pressa chiodatrice.
Dal momento che i pezzi sono sistemati in un contenitore per lo stoccaggio intermedio, si è usato un sistema di visione, “occhio”, in grado di identificare il pezzo e comandare il robot, “mano”, per farne il prelievo e poi scarico sul nastro trasportatore.
La nostra attività è stata quindi quella di:
- Progettare la meccatronica della cella robotizzata
- Identificare il robot, sistema di visione e sensoristica di bordo macchina
- Definire le specifiche per i quadri elettrici della cella e la loro componentistica interna
- Implementare il sistema di controllo della cella, del robot e del plc di sicurezza
- Collezionare i dati di macchina in I4.0
- Integrare un sistema wearable di notifica dello stato macchina all’operatore
Con questo progetto abbiamo permesso ad una realtà di successo di riorganizzare i propri processi interni in modo da dedicare l’operatore ad attività meno ripetitive e di maggior valore aggiunto, pur tenendo un occhio sulla macchina, anche da remoto, per poter reagire con prontezza in caso di necessità.